Maria Scerri: MY FIRST 90 YEARS
Special guest: Maria Scerri
Venue: world wide web online from June 2010 on web TV scerri.eu
Web site: www.scerri.eu
paolo ravalico scerri © project
Supported by: world wide web art / european culture project.
After a first period of experimentation the new online project will start being featured the 6th of June 2010 and the content of it seems particular. Maria Scerri, the character of most of his video interventions and artist’s grandmother, will have her 90th birthday and Paolo Ravalico Scerri wants to recall this important ‘event’ by documenting the always diversified and brilliant participation of her in many of his video works as an actress.
Peculiar seems the choice of ‘using’ relatives to represent daily or extravagant, however poetic, artistic actions. The ‘family’ video shootings normally take inspiration from every day normal life situations. The idea of melting different private spheres is the artist’s intention to focus on new interpretations about identity out of liturgy of daily behaviors and gestures, sometimes elegant, sometimes ironic. Daily life can bring new metaphors and rhythms, new artistic attitude, as well as it can be aesthetized through specific languages and styles. In Ravalico Scerri’s art this topic transforms itself into the marvelous intended as the capacity to amaze and being amazed or to recognize one’s own desire and aspiration.
‘Bagni di Luce’ (Light bath 1994) is the first video, where Maria Scerri appears as an actress. The shooting set is pure white and she massages her body. The same neutral environment will be the set for many other video actions, among them ‘Brava’ (2001), in which she thanks her public behaving like a new star, or ‘Attività domestica’ (Domestic activities1996-97) a reinterpretation of a strong everyday domestic situation. Irony and transgression are the topics of ‘Relazione d’affari’ (2001): a young man almost entirely naked is relating to an old lady through the evidence of money exchange. Different scenery is used for ‘Felicità’ (Happiness 1998). In this case the environment is the 19th century upper class society, where austerity is one of the elements she will use as a character in ‘Queen of Europe’ (2002). This video, shot in Ireland and Trieste, belongs to those works specially made in the town (Trieste) where the actress lives, where the sets chosen by the artist are almost important symbols of this town. Nature and travel, in a mental dimension too, are characteristics of ‘Viaggiare’ (to travel…1998), in which the actress, riding a gym bicycle in the middle of a green wood, seems happy and surprised seated in a sort of an Arcadian dream. This is a part of the works, where Maria Scerri is main character; a relevant cycle of the entire production of the artist, that focuses on the potentiality related to the natural elegance of the old lady and as far as her freedom and professional attitude in front of the camera are concerned.
All these characteristics have been taken into consideration by the artist in order to draw a new poetics of the needs commonly accepted inside our society, that often turns out to be unable to recognize beauty, feeling and life.
Paolo Ravalico Scerri works mainly within the field of video through installations and video interventions, where the relation with the exhibition context and environment are quite important. Since awhile the artist develops thematic and special web projects like scerri.eu; a web TV and from the beginning he has worked with different languages, among others television. With his new proposal he means to give a contribution with his own point of view to a specific sphere, that continuously and tenaciously evolves inside contemporary arts and creativity.
Paolo Ravalico Scerri mainly expresses himself with video productions, installations and multi-screen interventions. Since the beginning of his career he investigated social topics, like civil rights, or either pointing out very often paradoxes of mankind. His interventions have been realized in different occasions; festivals, exhibitions in Italy and abroad.
Maria Scerri : i miei primi 90 anni ....
special guest : Maria Scerri
luogo: world wide web
on line dal 6 giugno 2010 sulla web Tv scerri.eu
indirizzo web: www.scerri.eu
paolo ravalico scerri © project
Supported by: world wide web art / european culture project
Paolo Ravalico Scerri, opera nel settore video, divide la sua attività tra interventi video installativi che prevedono di volta in volta una relazione con l'ambiente espositivo e con i temi trattati nel diversi progetti e da qualche anno con progetti web tra cui scerri.eu, una web tv. Dall'inizio della sua attività l'artista si è confrontato con diversi linguaggi tra cui quello televisivo e con questa nuova proposta intende dare il suo personale punto di vista ad un settore in continua evoluzione e sempre più pervasivo nella contemporaneità.
Dopo un primo periodo di sperimentazione il nuovo progetto on line sarà quello che prenderà il via il 6 giugno 2010 per una particolare occasione.
La protagonista di tanti interventi video, Maria Scerri, nonna dell'artista compie novanta anni e Ravalico Scerri intende farle un omaggio atto a documentare la diversa e sempre brillante partecipazione di tutti i lavori in cui essa ha preso parte.
Appare singolare la scelta di affidare ad un parente una serie di azioni o quotidiane o stravaganti comunque poetiche e per di più realizzate per eventi o occasioni artistiche. Le riprese video di stampo familiare, di consueto documentano situazioni normalizzate. L'idea di fondere campi e settori diversi fa si che questi interventi si impongano per originalità e facciano scattare possibile letture che parlano di identità, con ironia e garbo, di vita quotidiana, con nuove metafore e ritmi diversificati e soprattutto del fare artistico in sè, sempre necessario come lo è il desiderio di estetica di ogni individuo qui focalizzato più che mai nei desideri e propensioni della vita quotidiana.
Nell'arte di Ravalico Scerri questa assurge al meraviglioso, inteso come capacità di stupire e di stupirsi ancora ma anche di ritrovarsi con i proprie desideri ed aspirazioni.
Il primo lavoro in cui Maria Scerri appare è "Bagni di luce "(1994). La si vede in un ambiente candido mentre di massaggia il corpo. Un ambiente neutro accompagna le azioni di molti lavori tra cui "Brava" (2001), che la vede ringraziare il suo pubblico come nuova star, oppure in "Attività domestica " in cui è alle prese con ferri da stiro, mettarelli e passate di pomodoro. (1996-1997). Un video ironico e legato ad una certa trasgressione è quello che vede l'anziana signora che ha una "Relazione d'affari" con un giovane seminudo, una relazione a pagamento. Si cambia registro in "Felicità" (1998) in cui l'ambiente è quello dorato delle dimore ottocentesche e lei vi passeggia con un misto di austerità che poi riprenderà ad esempio nel ruolo della regina d'Europa per il video Queen of Europe (2002). Questo video, girato in parte in Irlanda ed in parte a Trieste fa parte dei lavori girati nella città natale alcuni dei quali sono un simbolo della città stessa, tra cui "Tramway", il famoso tram di Opcina che ancora collega, ora come un tempo, la città al suo Carso.
Natura e viaggio, anche mentale, sono anche protagonisti di "Viaggiare "(1998) che la vedono ironica sognatrice ambientalista, tra il verde mentre fa cyclette in mezzo ad un bosco, con un'espressione a metà tra il divertito e lo stupefatto.
Questa è una parte dei lavori in cui Maria Scerri è protagonista, un ciclo particolarmente significativo della produzione di Ravalico Scerri che in essa ha visto potenzialità legate alla naturale eleganza dell'anziana signora oltre che alla sua disinvoltura e serietà.
Tutte queste caratteristiche sono apparse all'artista adatte a tratteggiare una poetica che parla di critica dei bisogni comunemente accettati dalla società contemporanea che dimentica la bellezza, vuoi del sentire che del fare e dunque del vivere.
